LE ALPI E L'UOMO: LA VALLE ANTRONA IN GRANDE FORMATO
workshop applicato di fotografia paesaggistica con banchi ottici e pellicole bianco e nero di grande formato
A cura di Giulio Speranza ed Urs Bernhard
Con la partecipazione di Eugenio Corsetti
Viganella - Valle Antrona (Piemonte, VB)
13 - 16 maggio 2022 (dal venerdì pomeriggio al lunedì mattina)
Con la partecipazione di Eugenio Corsetti
Viganella - Valle Antrona (Piemonte, VB)
13 - 16 maggio 2022 (dal venerdì pomeriggio al lunedì mattina)
Ecco alcune immagini di backstage del workshop appena conclusosi, complimenti a tutti i partecipanti, ci vediamo ad ottobre sulla Majella!
A proposito delle ALPI e l'UOMO
Le valli di montagna sono zone molto complesse dove la natura e l'uomo devono costantemente lottare per la coesistenza. Gli esseri umani devono sempre fare uno sforzo incredibile per non perdersi e venire sopraffatti dalla forza, a volte violenta, della natura. Capita però che l'offerta della natura sia così allettante che la gente è fin troppo felice di accettarla, ben sapendo che il rapporto con essa può finire bruscamente così come è iniziato.
La Valle Antrona ne è un buon esempio. Per decenni la stretta valle delle Alpi Pennine ha favorito il duro lavoro dell'uomo con ritrovamenti di oro e argento. Più tardi, il metallo prezioso fu sostituito da un altro dono altrettanto ricco: la forza dell'acqua e l'abbondante elettricità che si poteva produrre con essa. C'era lavoro all‘inizio, ma erano soprattutto i villaggi industriali della sottostante Val d'Ossola a diventare ricchi. Ancora oggi le montagne forniscono l'oro blu per la produzione di elettricità, ma nella valle non c'è lavoro da molto tempo, tranne quello legato ad un turismo moderato attratto dalle bellezze naturali della zona.
La Valle Antrona non è quindi interessante solo per le sue magnifiche montagne, ma anche per l'archeologia industriale e sociologicamente per il declino della popolazione con le molte misure messe in atto per fermarlo e mantenere viva la valle.
Questi sono gli aspetti che vogliamo affrontare in questo workshop esplorandoli con le possibilità del grande formato.
A chi si rivolge il workshop
Fotografi amatoriali o professionisti che vogliono applicare e approfondire la conoscenza dei banchi ottici e della fotografia analogica di grande formato tramite la rappresentazione del paesaggio naturale e delle strutture antropiche nel magnifico scenario della Valle Antrona.
Numero di partecipanti
Minimo 6, massimo 9
Requisiti per partecipare
Per partecipare è richiesta la conoscenza delle basi dell’uso dei banchi ottici e della fotografia analogica di grande formato. Durante il workshop sarà comunque possibile approfondire individualmente con i docenti tutti gli aspetti tecnico/pratici che si desidera ed inoltre il workshop inizierà con due ore di ripasso sulla tecnica. Si consiglia di partecipare con la propria attrezzatura, se posseduta; ci saranno comunque due attrezzature complete della Stenopeika messe a disposizione dei partecipanti che ne sono sprovvisti grazie al supporto di Stenopeika/Samuele Piccoli .
Descrizione
Tre giorni di fotografia in Valle Antrona con Giulio Speranza, fotografo paesaggista di montagna specializzato nell'uso dei banchi ottici, ed Urs Bernhard, fotografo paesaggista di lunga esperienza, nonché regista e scrittore. I due docenti condurranno i partecipanti nei luoghi più interessanti, alla scoperta dei paesaggi naturali più belli e al tempo stesso delle vestigia, vecchie e nuove, del lavoro dell'uomo sulle montagne della valle. Una ricerca visiva quindi per capire lo strettissimo rapporto che ha legato per secoli l'uomo, il suo lavoro e la sua vita ai bellissimi paesaggi delle montagne. Gli scatti realizzati dai partecipanti verranno sviluppati ogni sera da Eugenio Corsetti del Laboratorio Fotografico Corsetti di Roma, che fornirà ai partecipanti le indicazioni su come ottimizzare al meglio lo sviluppo casalingo dei negativi, e commentati insieme su tavolo luminoso. Un’esperienza completa quindi, arricchita dalla presenza di ben tre docenti, che potranno così seguire nel migliore dei modi i partecipanti, offrendo tra l’altro ognuno la propria visione peculiare e approccio alla tematica trattata.
Programma di massima
Logistica
La struttura che ci ospiterà è l'Agriturismo Alberobello, bella struttura sita in posiziona magnifica su un poggio circa a metà della valle, con un notevole panorama sulle montagne circostanti. Si alloggerà in piccole baite in pietra da 3 posti, ristrutturate con cura e raggruppate in una grande area verde che ospita anche 5 piccole piscine alimentate da una sorgente naturale. Ogni baita è dotata di bagno, cucina e area notte con letto matrimoniale e letto a castello o letti singoli. Si cenerà presso il ristornate dell'agriturismo. Il prezzo totale di vitto e alloggio presso la struttura, non incluso nella quota di partecipazione, è di 215€ colazioni e cene incluse (considerando tre occupanti per baita, il prezzo delle baite è 140€ al giorno, il prezzo delle cene + le colazioni è 25€ a persona al giorno; la cena include primo, secondo, acqua e caffè). I partecipanti devono arrivare in loco con mezzo proprio. Per le sessioni fotografiche ci si sposterà con i mezzi a disposizione.
Prezzo per persona
495€
Il prezzo include
docenza, materiale didattico (dispense), pellicole piane, attrezzatura completa per scattare (massimo per due persone), chimica e attrezzatura per lo sviluppo delle pellicole.
Il prezzo non include
vitto e alloggio presso l'Agriturismo Alberobello (per i prezzi vedi la logistica), pranzi al sacco.
COME FARE PER ISCRIVERSI
inviare una mail a [email protected] oppure chiamare il 3349099657. Riceverete tutte le info necessarie per versare la caparra di 100€ e formalizzare l'iscrizione. Nel caso di annullamento del workshop la caparra verrà integralmente restituita.
Le valli di montagna sono zone molto complesse dove la natura e l'uomo devono costantemente lottare per la coesistenza. Gli esseri umani devono sempre fare uno sforzo incredibile per non perdersi e venire sopraffatti dalla forza, a volte violenta, della natura. Capita però che l'offerta della natura sia così allettante che la gente è fin troppo felice di accettarla, ben sapendo che il rapporto con essa può finire bruscamente così come è iniziato.
La Valle Antrona ne è un buon esempio. Per decenni la stretta valle delle Alpi Pennine ha favorito il duro lavoro dell'uomo con ritrovamenti di oro e argento. Più tardi, il metallo prezioso fu sostituito da un altro dono altrettanto ricco: la forza dell'acqua e l'abbondante elettricità che si poteva produrre con essa. C'era lavoro all‘inizio, ma erano soprattutto i villaggi industriali della sottostante Val d'Ossola a diventare ricchi. Ancora oggi le montagne forniscono l'oro blu per la produzione di elettricità, ma nella valle non c'è lavoro da molto tempo, tranne quello legato ad un turismo moderato attratto dalle bellezze naturali della zona.
La Valle Antrona non è quindi interessante solo per le sue magnifiche montagne, ma anche per l'archeologia industriale e sociologicamente per il declino della popolazione con le molte misure messe in atto per fermarlo e mantenere viva la valle.
Questi sono gli aspetti che vogliamo affrontare in questo workshop esplorandoli con le possibilità del grande formato.
A chi si rivolge il workshop
Fotografi amatoriali o professionisti che vogliono applicare e approfondire la conoscenza dei banchi ottici e della fotografia analogica di grande formato tramite la rappresentazione del paesaggio naturale e delle strutture antropiche nel magnifico scenario della Valle Antrona.
Numero di partecipanti
Minimo 6, massimo 9
Requisiti per partecipare
Per partecipare è richiesta la conoscenza delle basi dell’uso dei banchi ottici e della fotografia analogica di grande formato. Durante il workshop sarà comunque possibile approfondire individualmente con i docenti tutti gli aspetti tecnico/pratici che si desidera ed inoltre il workshop inizierà con due ore di ripasso sulla tecnica. Si consiglia di partecipare con la propria attrezzatura, se posseduta; ci saranno comunque due attrezzature complete della Stenopeika messe a disposizione dei partecipanti che ne sono sprovvisti grazie al supporto di Stenopeika/Samuele Piccoli .
Descrizione
Tre giorni di fotografia in Valle Antrona con Giulio Speranza, fotografo paesaggista di montagna specializzato nell'uso dei banchi ottici, ed Urs Bernhard, fotografo paesaggista di lunga esperienza, nonché regista e scrittore. I due docenti condurranno i partecipanti nei luoghi più interessanti, alla scoperta dei paesaggi naturali più belli e al tempo stesso delle vestigia, vecchie e nuove, del lavoro dell'uomo sulle montagne della valle. Una ricerca visiva quindi per capire lo strettissimo rapporto che ha legato per secoli l'uomo, il suo lavoro e la sua vita ai bellissimi paesaggi delle montagne. Gli scatti realizzati dai partecipanti verranno sviluppati ogni sera da Eugenio Corsetti del Laboratorio Fotografico Corsetti di Roma, che fornirà ai partecipanti le indicazioni su come ottimizzare al meglio lo sviluppo casalingo dei negativi, e commentati insieme su tavolo luminoso. Un’esperienza completa quindi, arricchita dalla presenza di ben tre docenti, che potranno così seguire nel migliore dei modi i partecipanti, offrendo tra l’altro ognuno la propria visione peculiare e approccio alla tematica trattata.
Programma di massima
- Venerdì 13: ritrovo dei partecipanti nel primo pomeriggio, sistemazione in agriturismo. Segue introduzione al workshop e lezione teorica di ripasso (16:00 – 20:00). Cena e pernottamento.
- Sabato 14: giornata di scatto assistito in Valle Antrona, con pranzo al sacco. Ritorno in albergo e sviluppo delle pellicole scattate. Dopo cena sessione di analisi degli scatti realizzati e approfondimento sullo sviluppo dei negativi a cura di Eugenio Corsetti.
- Domenica 15: giornata di scatto assistito in luoghi e su soggetti diversi rispetto al sabato, pranzo al sacco. Dopo il ritorno in albergo, sviluppo dei negativi. Dopo cena, analisi degli scatti realizzati.
- Lunedì 16: tempo a disposizione per domande e approfondimenti teorici e pratici, note conclusive e consegna attestati di partecipazione.
Logistica
La struttura che ci ospiterà è l'Agriturismo Alberobello, bella struttura sita in posiziona magnifica su un poggio circa a metà della valle, con un notevole panorama sulle montagne circostanti. Si alloggerà in piccole baite in pietra da 3 posti, ristrutturate con cura e raggruppate in una grande area verde che ospita anche 5 piccole piscine alimentate da una sorgente naturale. Ogni baita è dotata di bagno, cucina e area notte con letto matrimoniale e letto a castello o letti singoli. Si cenerà presso il ristornate dell'agriturismo. Il prezzo totale di vitto e alloggio presso la struttura, non incluso nella quota di partecipazione, è di 215€ colazioni e cene incluse (considerando tre occupanti per baita, il prezzo delle baite è 140€ al giorno, il prezzo delle cene + le colazioni è 25€ a persona al giorno; la cena include primo, secondo, acqua e caffè). I partecipanti devono arrivare in loco con mezzo proprio. Per le sessioni fotografiche ci si sposterà con i mezzi a disposizione.
Prezzo per persona
495€
Il prezzo include
docenza, materiale didattico (dispense), pellicole piane, attrezzatura completa per scattare (massimo per due persone), chimica e attrezzatura per lo sviluppo delle pellicole.
Il prezzo non include
vitto e alloggio presso l'Agriturismo Alberobello (per i prezzi vedi la logistica), pranzi al sacco.
COME FARE PER ISCRIVERSI
inviare una mail a [email protected] oppure chiamare il 3349099657. Riceverete tutte le info necessarie per versare la caparra di 100€ e formalizzare l'iscrizione. Nel caso di annullamento del workshop la caparra verrà integralmente restituita.
Gallery degli scatti realizzati dagli studenti durante il workshop! Complimenti a tutti!
CHI SIAMO
Giulio Speranza (*1980 a Roma) è fotografo professionista e Dottore di Ricerca in Scienze Geologiche. Si occupa di fotografia d'interni, di architettura in generale e soprattutto paesaggistica in montagna. Da circa dieci anni lavora, assieme al digitale, utilizzando sistemi analogici grande formato, dal 4x5" all'8x10", principalmente su pellicole bianconero. I suoi lavori sono stati presentati sui siti ufficiali di Linhof e Sinar, è partner di JOBO Artisan nonché tester ufficiale dei prototipi di fotocamere field grande formato a marchio StenopeiKa. Tiene regolarmente corsi di fotografia grande formato e tecnica di uso delle fotocamere a corpi mobili ed organizza trekking fotografici in Italia Centrale. Dal 2015 collabora come freelance con società quali Booking.com, Uniplaces, UALA, BOOM Image Studio, in massima parte come fotografo d'interni. Nel 2018 è stato tra i soci fondatori di FARO, associazione che ha promosso il Mese della Fotografia di Roma a Marzo 2019. giuliosperanza.com Urs Bernhard (*1949 a Winterthur, Svizzera)
Urs dice: "Non riesco a ricordare un tempo in cui non lavoravo e giocavo con immagini e parole, con storie ed emozioni - come fotografo, come scrittore e come regista". Urs si è laureato con un Master in letteratura, storia dell'arte e filosofia all'Università di Zurigo. In seguito, ha lavorato prima come regista e scenografo per il teatro e poi per la televisione. Fondamentale per la sua occupazione televisiva è stata la formazione ricevuta alla BBC di Londra nel 1979. Oltre al suo lavoro come regista di produzioni televisive, gli piace insegnare e condividere le sue esperienze e conoscenze con le giovani generazioni. Ma la fotografia gli è sempre stata vicina al cuore, lui confessa. Il desiderio di un ritmo più tranquillo e il trasferimento in Svezia hanno suscitato un crescente interesse per la natura e il paesaggio, che ora è l'obiettivo di tutta la sua attività fotografica. Oggi si concentra soprattutto su progetti fotografici personali, poiché considera la fotografia più poetica dei film. Vive con la moglie, la book designer Gudrun Thielemann, sull‘isola Öland, Svezia. ursbernhard.com Eugenio Corsetti (*1975 a Roma) è giornalista, scrittore, fotoreporter, fotografo, stampatore e regista.
Ha collaborato con numerose testate giornalistiche e ha accumulato molteplici esperienze come addetto stampa, curatore, direttore della fotografia, fotografo di scena e docente. Tre sue immagini sono patrimonio del Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma dal 2007. Altre due fotografie sono patrimonio del MAAM dal 2013. Il suo primo film documentario “Viaggio attraverso la Città Possibile” è secondo alla XIX Edizione del RIFF – Rome Indipendent Film Festival 2020. Titolare del Laboratorio Fotografico Corsetti, laboratorio di stampa professionale specializzato in fotografia analogica. corsettilab.com |